APPUNTAMENTO: Via dell’Acquedotto Felice, 120 (presso il parcheggio del parco, zona Porta Furba)
IMPORTO: 10 euro (costo visita)

Nascosto tra i cortili dell’omonimo rione, dal sapore neorealista, tra la via Appia Nuova e la via Tuscolana si sviluppa un parco con tracce di vita dall’età giulio-claudia sino alle scuole improvvisate relative alla Borgata del Mandrione, dello stesso sapore di quella aperta nel 1969 da Don Roberto Sardelli nel Parco degli Acquedotti.
Chiude a Sud questo fazzoletto di terra la Torre del Fiscale che dagli inizi del Duecento scandisce la Campagna Romana